Recensione: L'imprevedibile piano della scrittrice senza nome - Alice Basso

by - settembre 30, 2015

Buongiorno amici lettori!
Stamattina non vedevo l'ora di mettermi al lavoro per questa recensione. Questo libro è.... passatemi il termine trito e ritrito... meraviglioso! Di cosa sto parlando? De L'imprevedibile piano della scrittrice senza nome di Alice Basso.


Titolo: L'imprevedibile piano della scrittrice senza nome 
Autore: Alice Basso
Editore: Garzanti
Collana: Narratori moderni
Pagine: 271
Ebook: € 4,99
Cartaceo: € 14,90
Data di pubblicazione:  14 maggio 2015
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TRAMA

Dietro un ciuffo di capelli neri e vestiti altrettanto scuri, Vani nasconde un viso da ragazzina e una innata antipatia verso il resto del mondo. Eppure proprio la vita degli altri è il suo pane quotidiano. Perché Vani ha un dono speciale: coglie l'essenza di una persona da piccoli indizi e riesce a pensare e reagire come avrebbe fatto lei. Un'empatia profonda e un intuito raffinato sono le sue caratteristiche. E di queste caratteristiche ha fatto il suo mestiere: Vani è una ghostwriter per un'importante casa editrice. Scrive libri per altri. L'autore le consegna la sua idea, e lei riempie le pagine delle stesse parole che lui avrebbe utilizzato. Un lavoro svolto nell'ombra. E a Vani sta bene cosi. Anzi, preferisce non incontrare gli scrittori per cui lavora. Fino al giorno in cui il suo editore non la obbliga a fare due chiacchiere con Riccardo, autore di successo in preda a una crisi di ispirazione. I due si capiscono al volo e tra loro nasce una sintonia inaspettata fatta di citazioni tratte da Hemingway, Fitzgerald, Steinbeck. Una sintonia che Vani non credeva più possibile con nessuno. Per questo sa di doversi proteggere, perché, dopo aver creato insieme un libro che diventa un fenomeno editoriale senza paragoni, Riccardo sembra essersi dimenticato di lei. E quando il destino fa incrociare di nuovo le loro strade, Vani scopre che le relazioni, come i libri, spesso nascondono retroscena insospettabili.



Le mie care parenti acquisite Laura La Libridinosa e Salvia di Desperate Bookswife mi hanno convita a leggere questo libro con una semplice frase "Leggilo. Vani siete te e Laura messe insieme"... Beh un po' di paura c'era, quale mostro poteva uscire fuori dall'unione del mio carattere e di quello della Libridinosa? Insomma, il mondo era pronto per tutto ciò??
Dalle prime righe ho capito. E' vero Vani è cinica, sarcastica, menefreghista, parzialmente sociopatica. Ebbene si, siamo proprio io e Laura messe insieme! Ora, non spaventatevi, perché Vani (come noi) ha una scorza dura, fa le cose a modo suo, vede il mondo coi suoi occhi ironici, ma è uno di quei personaggi che risulta subito simpatico, che ti fa ridere a crepapelle, anzi, più era scontrosa e dalla lingua lunga più io mi sono divertita. Ho amato ogni singolo aspetto di questo personaggio, dal suo look aggressivo al suo modo di capire, analizzare, quasi vivisezionare, gli autori a cui deve scrivere libri, discorsi, articoli. Ah si perché non ve l'ho detto, Vani è la ghostwriter delle Edizioni L'Erica e per lei non è un semplice lavoro, è un vero e proprio modo di essere, ha questo dono speciale di riuscire ad entrare nella testa della gente e scrivere come loro scriverebbero, solo bene, anzi meglio di loro. E' un vero  proprio camaleonte della scrittura. Naturalmente da brava ghostwriter non deve esistere, non deve apparire, niente la deve collegare all'autore di turno. Quale migliore lavoro per una persona che non ama la gente, che esce poco di casa e che vuole solo essere lasciata in pace?
Ok, la protagonista mi è piaciuta, e la storia? La storia è perfetta! Perfetta per contenere un personaggio come Vani, perfetta perché ha tante sfaccettature che mi hanno conquistato: il mondo dell'editoria, la storia personale di Vani (nel presente e nel passato), anche un pizzico di noir. E qui entra in scena l'altro personaggio che non potrà non conquistarvi. Leggendo di lui forse vi verranno alla mente tanti detective della narrativa passata (uno fra tutti il Marlowe di Chandler) ma infatti in lui si incarna il poliziotto per eccellenza, il detective col trench, il cappello di tre quarti e la sigaretta a penzoloni sul labbro. Il commissario Berganza è il perfetto pendant di Vani.
Vi consiglio questo libro? Certo! Avanti, prendete la borsa, ricordatevi le chiavi se no restate chiusi fuori e andate in libreria! Per leggere il libro di Alice Basso vi do solo un'indicazione: ironia gente, ci vuole tanta ironia per capire ed amare Vani e seguire la sua storia. Se siete da cuori e fiori rosa fatevi un favore e lasciate stare. Se invece, come me, amate il lato ironico del mondo, se quando siete nervose cacciate una battuta dopo l'altra, se anche a voi capita di svegliarvi di umore nero e ogni tanto  siete incavolate leggete questo libro e una volta letto mettetevi qui, accanto a me, ad aspettare il seguito delle avventure di Vani e di Berganza... Perché io ora voglio il seguito eh!

Voto


Alla prossima
Eliza

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14 comments

  1. Ciao! ohhhhh mamma mia come sono contenta :-) ti è piaciuto tanto allora! che bella notizia e che bella recensione. io sto qua a pregare che Alice si muova a scriverne un altro. Aliceeeeeeeeeeeeeeeeeee

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  2. Ironia ironia ironia!!! Dici che il mondo non è pronto per noi due? Vabbè, pazienza! Noi tiriamo avanti per la nostra strada e asfaltiamo chiunque sprizzi sole, cuore e amore!

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    1. Sinceramente... non me ne frega niente se il mondo non è pronto! Alla carica!!! :D

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  3. Io ho adorato Vani dalla prima all'ultima pagina ;) Credo proprio che "L'imprevedibile piano della scrittrice senza nome" sia tra i migliori 3 libri letti quest'anno! :)

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  4. Nel 2015 grazie alle lgs ho letto tanti bei libri...ma i migliori per me sono stati il richiamo del cuculo, il baco da seta e la tentazione di essere felici.
    Vani è tra i primi dieci insieme a Stoner e Alla lettrice che partì inseguendo un lieto fine, a Scomparsa, a Qualcosa di vero....accidenti, potrei avere una top 20!
    un bacione poco rosa, ma molto nutelloso e ironico
    Lea

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    1. Hai citato tre libri che ho amato tantissimo, per motivi diversi, ma veramente tanto! E ora ci infilo anche la Basso... si abbiamo bisogno di una Top20! ;)

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  5. Ce l'ho! Ce l'ho! Ahahah :D ma mi manca il tempo per leggerlo...al momento ho troppi libri in lettura, ma un modo lo troverò!

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    1. Devi devi devi!!!

      PS: non vorrei sembrare insistente, ma DEVI!!!!

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  6. Ottima recensione!!! Potrei averla scritta io! Forse Eliza è la mia ghost writer! :) Eh si! Siamo in tante ad aspettare il ritorno di Vani, cara Alice Basso!

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  7. Anche io ho pensato le stesse cose. Mi sono divertita ed ho anche pensato. E come te più aveva la lingua lunga e più me la spassavo! Aspetto tantissimo il seguito!

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    1. Mi fa piacere!! Aspettiamo in tanti il seguito, non vedo proprio l'ora!!

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